Presentazione

Il CdS magistrale in Scienze Pedagogiche (LM-85) fornisce le competenze per l’impiego professionale di alto profilo nei settori dell’educazione e della formazione, ponendosi come naturale completamento del CdS triennale in Scienze dell’Educazione (L-19). L’offerta formativa approfondisce le tematiche degli ambiti delle scienze dell’educazione, per garantire un’avanzata preparazione teoretica ed esperienziale, con particolare attenzione alla direzione e alla gestione dei processi educativi, assicurando le necessarie competenze per operare professionalmente in diversi contesti. Il CdS è uno dei requisiti per conseguire l’abilitazione nella classe di concorso A18 e, inoltre, aspetto di grande importanza, ai sensi della L. n. 205 del 27/12/2017, consente di acquisire l’abilitazione alla qualifica professionale di ‘Pedagogista’. Il percorso, inoltre, congiuntamente con il percorso triennale in Scienze dell’Educazione, L-19, consente di acquisire i 24 CFU richiesti per accedere ai futuri concorsi per l’insegnamento nelle scuole secondarie, in base alla previgente normativa e in attesa del DPCM che definirà la nuova formazione iniziale degli insegnanti delle scuole secondarie di I e II grado. Il CdS, dunque, ha un’offerta formativa che recepisce tutte le più recenti indicazioni ministeriali.
Più in generale, il Corso di Studio offre le conoscenze e le competenze per l’impiego di alto profilo in tutte quelle aree territoriali che necessitano progettazione e gestione dei servizi educativi. Ulteriori possibilità di impiego possono essere offerte in ambiti che prevedono educatori, come, ad esempio, i servizi socio-sanitari pubblici e privati, la direzione dei processi di accoglienza, integrazione, rieducazione, orientamento al lavoro etc., in favore di soggetti in stato di marginalità, disagio e disabilità.
Sulla base di una solida formazione di base, offerta dalla laurea triennale, il laureato magistrale sarà in grado di decodificare la natura pedagogica delle problematiche emergenti e di offrire orientamenti gestionali in strutture il cui obiettivo è mirato allo sviluppo completo e armonico della persona, per gestire consapevolmente processi educativi e formativi complessi, coordinare servizi e organizzazioni in ambito educativo, formativo, di cura, di assistenza. Non sono trascurate le tematiche attinenti all’utilizzo di strumenti e di stesura di linee guida legate a strategie di prevenzione, di diagnosi e di intervento educativo in favore del complesso profilo della devianza e della marginalità e dei relativi servizi educativi. Il laureato del CdS, inoltre, sarà in grado di offrire consulenza in Istituzioni Scolastiche, Servizi Educativi, Enti locali, nel terzo settore e nel privato sociale nell’educazione formale, non formale e nella formazione permanente.
Parte integrante e fondamentale del percorso formativo è il tirocinio, obbligatorio per 6 CFU, che costituisce una messa alla prova delle conoscenze e competenze acquisite, nonché un momento di approfondimento, coronato da una relazione, la cui stesura è seguita sia dal tutor aziendale, sia dal tutor universitario.
Il CdS promuove e valorizza l’esperienza Erasmus.
Naturalmente, il Corso di Studi avvia anche alla ricerca nell’ampio ambito delle scienze dell’educazione, presentandosi come secondo ciclo dell’istruzione superiore in continuità e dialogo con il terzo, il dottorato di ricerca. Per favorire un’azione orientativa verso la ricerca, gli studenti sono frequentemente invitati a partecipare all’offerta formativa dell’indirizzo Educazione del Dottorato di ricerca in Beni culturali, Formazione e Territorio.